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Se parliamo di calzature di qualità parliamo di pelle, una materia prima sempre più difficile da trovare nelle calzature più diffuse.
Nonostante siano oggi disponibili innumerevoli tipologie di materiali sintentici diversi, tutti sostanzialmente derivati dal petrolio, se si vuole realizzare una calzatura con materiali naturali che si adatti facilmente alle forme più svariate di ogni piede, ne permetta la traspirazione e sia duratura nel tempo, la pelle naturale rimane ancora la materia prima che assolve meglio a questi requisiti.
In questa scarpa è inserito un morbido sottopiede in memory foam.
Il memory foam, letteralmente schiuma a memoria, è un materiale che riesce a deformarsi e a reagire ai pesi in maniera del tutto innovativa.
Le caratteristiche del memory foam portano questo materiale a reagire non solo al peso del nostro corpo scaricato sul piede, ma anche al calore emesso dal piede stesso, assorbendolo.
In buona sostanza è un materiale che in ogni suo punto può deformarsi in maniera diversa.
Il suo nome deriva dal fatto che riesce a ricordare le deformazioni ricevute per alcuni secondi.
Appoggiando il piede su uno strato di memory foam otterrai la tua impronta impressa per alcuni istanti.
Sollevandolo tornerà lentamente alla forma iniziale.
Questa proprietà dà al piede un appoggio distribuito in un numero di punti molto maggiore rispetto a quanto avviene in una scarpa normale, sorreggendo anche l'arco plantare.
Naturalmente non basta un sottopiede in memory foam per aumentare istantaneamente la comodità di una scarpa, anche se certamente aiuta.
Per ottenere risultati sorprendenti occorre che suola e sottopiede siano concepiti in modo sinergico.
I velcri rendono facile e veloce allacciare la scarpa soprattutto a chi ha problemi nell'usare i lacci.
Forse non sai che il sistema di chiusura a velcri originale fu inventato nel 1948 dall'ingegnere elettrico svizzero Georges de Mestral, che lo brevettò nel 1955 e successivamente ne affinò e sviluppò la fabbricazione, fino al lancio sul mercato verso la fine degli anni cinquanta ... continua la lettura